giovedì 16 gennaio 2020
Smog Milano: attive limitazioni secondo livello
Torna a Milano l’emergenza smog, come ampiamente dimostrato dalla sequenza di superamenti dei livelli limite di Pm10 nell’aria di questi giorni. E il Comune di Milano ha deciso di intervenire anticipando di qualche giorno gli interventi senza aspettare che la qualità dell’aria subisse ulteriori danni. Da giorni erano già attive le contromisure di primo livello per contrastare la presenza di Pm10 nell’aria, ma da mercoledì 15 gennaio si è deciso di passare al secondo livello con due giorni di anticipo per evitare di arrivare a superare la soglia giornaliera di 50 microgrammi per metro cubo di Pm10.
Un’emergenza che è stata presa molto sul serio, tanto da far muovere il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, il quale lunedì verrà qui a Milano per partecipare ad un incontro con la Regione Lombardia e il Prefetto sull’emergenza inquinamento. L’appuntamento è fissato proprio in Prefettura per le 12.30.
Dopo questa notizia si è espresso l’assessore regionale all’Ambiente Raffaele Cattaneo, il quale ha dichiarato: “Ho accolto con favore la richiesta di un incontro con il ministro. Ritengo opportuno questo momento di confronto che anche io avevo chiesto nei giorni scorsi per parlare oltre che della qualità dell’aria nelle nostre città anche di temi prioritari dal punto di vista ambientale e dello sviluppo sostenibile per la Lombardia come le bonifiche dei siti di interesse nazionale, la Pre Cop e la Youth Cop a Milano, la gestione dei rifiuti e la prevenzione della criminalità e la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile».
Milano, attivo il secondo livello di interventi per diminuire lo smog
Con l’ordinanza del Comune attivata da mercoledì 15 gennaio, è previsto, rispetto a quanto attualmente in vigore a Milano lo stop dei veicoli diesel trasporto persone fino a Euro 4 e trasporto merci (veicoli commerciali) fino a Euro 3 dalle 8.30 alle 18.30 anche sabato, domenica e festivi e trasporto merci (veicoli commerciali) Euro 4 dalle 8.30 alle 12.30 dal lunedì alla domenica, festivi inclusi. Inoltre l’ordinanza prevede il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche e ambientali che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle.
Tag: