Manolo Blahnik, l'arte delle scarpe

Sicuramente ne avete sentito parlare, forse le avete ammirate e desiderate. Comprate… no… Forse sono un po’ fuori budget per la maggior parte di noi, ma le Manolo Blahnik sono comunque il marchio di lusso di scarpe più note al mondo. Anche grazie al telefilm cult Sex and the city in cui Carrie le venera e non ne può proprio fare a meno.

Beh, non c’è bisogno di andare fino a New York per vederle. A Palazzo Morando, infatti, fino al 9 aprile c’è "MANOLO BLAHNIK. The art of shoes", promossa da Comune di Milano, a cura di Cristina Carrillo De Albornoz.

La mostra è una vera e propria retrospettiva che mostra il complesso mondo di Manolo Blahnik, definito dal New York Times “lo scultore delle scarpe”. Saranno esposti 80 disegni originali e oltre 200 modelli: non solo scarpe ma opere d’arte che Manolo crea con uno stile unico, geniale e a tratti folle.

Il suo pezzo forte sono sempre state le decolte dal tacco vertiginoso, ma adesso l’artista pare si sia convertito addirittura alle scarpe basse. La grande novità di questa mostra, infatti, sono proprio i tacchi  raso terra. “A me piacciono le scarpe esagerate, piene di gioielli, di bijoux – rivela lo stilista –  ma ora sono passato ai tacchi bassi perché amo cambiare e sono un modo difficile per trasmettere la femminilità giusta”.

La mostra parte da Milano e girerà per tutto il mondo, per lasciare a tutte le donne del pianeta il gusto di sognare un po’ e immaginare una serata con quelle al piede. Altro che Cenerentola e le sue scomode calzature di cristallo!