martedì 13 novembre 2018
Educazione posturale in età evolutiva: risolvere oggi i problemi di domani
Il benessere presente e futuro dei più piccoli, e non solo, passa anche attraverso una corretta postura. I problemi alla schiena non sono da considerarsi un’esclusiva delle persone più avanti con l’età, anzi. Già nelle prime fasi della vita si gettano le basi per quelli che saranno i problemi di cui si può soffrire nel tempo.
Negli ultimi anni il problema dell’educazione posturale dedicata ai più giovani, spesso proprio nell’età evolutiva, ha assunto sempre maggiore rilevanza. Ad accendere i riflettori sul problema sono stati alcuni genitori che hanno notato come anche la routine scolastica influenzasse negativamente la postura dei propri figli.
Gli zaini scolastici, che di frequente presentano un peso eccessivo, insieme a una postura scorretta assunta tra i banchi di scuola, sono tra le principali cause dei problemi alla schiena dei bambini in fase di crescita.
Basti pensare che il rapporto tra carico e capacità di carico secondo numerose ricerche, condotte da associazioni e da professionisti della salute, hanno dimostrato che il peso massimo tollerabile di uno zaino è il 10% del peso del bambino. Questa soglia è spesso superata: uno studente di prima media porta in media uno zaino di 10 kg, ovvero circa il 26% del suo peso.
I problemi a cui i più piccoli rischiano di andare incontro sono numerosi, ma è bene mettere in chiaro che il peso dello zaino non determina direttamente patologie quali, per esempio, la scoliosi, ma può peggiorare la situazione in coloro che ne soffrono.
Lo sviluppo delle vertebre in fase di accrescimento dipende dalla corretta ed equilibrata applicazione delle forze esterne, dalle posizioni più usate e dall’azione dei muscoli. Una vertebra sottoposta a forti sollecitazioni, che agiscono solo su una parte di essa, tende ad assumere la forma di un cuneo e più vertebre a cuneo danno luogo ad un dimorfismo, cioè ad un’alterazione della forma della colonna.
Inoltre è importante fare attenzione alla cattiva abitudine di concedersi una vita troppo sedentaria.
Qualunque tipo di postura, mantenuta per tempi lunghi, provoca sofferenza al sistema muscolo scheletrico, in particolare ad articolazioni, muscoli e legamenti.
Come favorire una corretta postura?
Come sempre, prevenire è meglio che curare. Con dei piccoli accorgimenti è possibile non andare incontro a questo tipo di problemi.
Affrontare il problema precocemente è l’approccio migliore e anche una gestione ottimale dello zaino può essere utile.
Molto importante è l’acquisto di zaini con gli spallacci ampi e imbottiti, come anche distribuire i libri nello zaino in modo che quelli più pesanti e grossi siano vicino alla schiena, o ancora, ricordare ai figli di togliere lo zainetto durante il tragitto casa-scuola-casa ogni volta che possono.
Sono forme di prevenzione lievi ma comunque efficaci nel lungo periodo.
Tuttavia anche le scuole potrebbero consentire agli alunni di lasciare a scuola alcuni libri o attrezzature.
Sottolineiamo però che molte delle case editrici hanno iniziato a realizzare volumi più leggeri, per alleggerire il carico quotidiano degli studenti.
Ma è anche opportuno incentivare le nuove generazioni ad abituarsi quantomeno a frequenti cambi di posizione, eseguendo magari dei semplici movimenti “allevianti” per la colonna.
Questi accorgimenti da soli non sempre bastano. È giusto indicare ai bambini la corretta postura da tenere quando sono seduti, sia dentro che fuori la scuola. Purtroppo però i problemi posturali e in generale della schiena, hanno bisogno di terapie o attività riabilitative volte al recupero della corretta simmetria, alla cura e soprattutto prevenzione delle disfunzioni indotte da una postura non corretta. In questi casi si parla di rieducazione posturale.
Per prendersi efficacemente cura della propria postura e di conseguenza della salute di tutto il corpo, è necessario rivolgersi a un personale altamente specializzato per effettuare la giusta diagnosi e individuare il percorso da seguire per correggere le conseguenze dell’alterazione posturale.
lmparare a prendersi cura di se stessi sin da piccoli, attraverso una maggiore conoscenza delle corrette modalità di gestione della propria schiena e con la rieducazione posturale, è possibile prevenire deformità e alterazioni funzionali con conseguenze spesso irreversibili in età avanzata.
Se volete maggiori informazioni sulla rieducazione posturale potete rivolgervi al Dottor Vito Curri, che svolge, attualmente, la sua attività da libero professionista presso lo Studio Medico Polispecialistico e Fisioterapico FDA Salute a Milano e offre consulenze specialistiche, ad esempio sull'ergonomia della postazione di studio o sulle modalità per correggere e prevenire le asimmetrie tipiche di alcune attività sportive.
Trovate tutte le informazioni sul Dottor Vito Curri qui
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