Giornata Mondiale del Donatore 2018

“Sii disponibile per qualcun altro. Dona sangue e condividi la vita”. E’ questo lo slogan scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la Giornata Mondiale del Donatore 2018 che cade, come tutti gli anni dal 2004, il 14 giugno. Una data non scelta a caso, perché, infatti, il 14 giugno è il giorno di nascita del biologo austriaco Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni, nel 1900, e coscopritore del fattore Rhesus.

L’appuntamento è un occasione per puntare i riflettori sulla donazione di sangue, un gesto tanto semplice quanto di fondamentale importanza perché può davvero salvare vite umane.

In occasione di questa giornata l’Avis, l’associazione volontari donatori di sangue, organizza molti appuntamento sul territorio nazionale per ringraziare chi già è solito donare il sangue e per convincere chi non lo fa che si tratta di una pratica semplice, assolutamente innocua, che porta via poco tempo ma restituisce tanto in soddisfazione personale.

Chi può donare? Ecco i criteri

Tutti possono donare il sangue, a patto di avere determinate caratteristiche, per la salute sia del donatore che del ricevente. In particolare, possono farlo uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni (chi ha più di 65 anni ed è un donatore abituale, può donare sangue interno fino ai 70 anni, purché siano valutati clinicamente i rischi collegati all’età); il peso non deve essere sotto i 50 kg; la pressione arteriosa sistolica deve essere inferiore o uguale a 180 mm di mercurio; la pressione arteriosa diastolica inferiore o uguale a 100 mm di mercurio, la frequenza cardiaca dev’essere tra 50 e 100 battiti al minuto, il livello dell’emoglobina minimo di 13,5 g/dL per l’uomo, 12,5 g/dL nella donna.

Ovviamente, non possono donare il sangue le persone che fanno uso di droghe, che bevono costantemente alcolici, che hanno avuto rapporti sessuali a rischio di malattie infettive e chi ha o ha avuto malattie infettive gravi. Attenzione, anche chi fa uso di steroidi e anabolizzanti non può donare, così come chi ha da poco avuto la febbre, chi ha preso antibiotici da poco tempo.

Dove donare il sangue a Milano

A Milano chi vuol donare il sangue ha molte possibilità di scelta. C’è l’Avis che ha tre sedi in città: una in Largo Volontari del Sangue 1, a Lambrate. Le donazioni sono da lunedì al sabato: 7.30 – 12.30, giovedì 16.30 – 19 domenica 8 – 11.30.

Un’altra sede è in Largo Murialdo 9 (zona Lorenteggio), aperta solo il sabato. La terza sede Avis è in Piazza Ospedale Maggiore 3 (zona Niguarda).

Anche presso gli ospedali è possibile donare il sangue: 

Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico – corso Porta Nuova 23. Si può donare dal lunedì al sabato dalle 8 alle 11, non c’è bisogno di prenotare, si segue l’ordine di arrivo.

Policlinico di Milano – Padiglione Marangoni – via Francesco Sforza 33 (zona Crocetta). Il Policlinico di Milano apre alle donazioni dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.30, sabato dalle 8 alle 14. Consigliabile prenotazione allo 02.55034306/07.

Ospedale Sacco –  via G.B. Grassi 74. Si può donare dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 11.

Ospedale San Raffaele – Centro di Raccolta Sangue ed emocomponenti – via Olgettina 60. Anche qui è consigliato prenotare l’appuntamento allo 02-26432340.

Ospedale San Paolo – ADO (Associazione Donatori Sangue Ospedale SanPaolo), via di Rudinì 8 (zona Famagosta) dove si può donare dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 11, la domenica dalle 8 alle 12.

Istituto Nazionale Tumori – Adsint, via Venezian 1 (Piola). Il sangue donato viene utilizzato per i malati di tumore ricoverati nell’istituto. Si può donare dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 12, il sabato su prenotazione telefonando allo 02/23902885.

Ospedale San Carlo Borromeo – Servizio di Medicina Trasfusionale,via Po II, 3. Si può donare dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 10.30 – con accesso libero, il sabato su prenotazione.

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