Milano riavrà il suo anfiteatro romano

Poco fuori le antiche mura della città di Mediolanum, la nostra attuale Milano, sorgeva il terzo più grande anfiteatro romano di tutto l’impero. Oggi di quella imponente struttura di divertimenti e spettacoli restano poche rovine, ma un progetto del Comune di Milano la riporterà a nuova vita con una forma innovativa e poetica. 

Oggi sarebbe impossibile ricostruire l’intera struttura dell’anfiteatro romano in pietra, come si presenta il Colosseo a Roma, da qui l’idea di ricalcarne l’antica struttura architettonica con centinaia di piante che daranno comunque la possibilità di rivivere la maestosità di quell’opera. 

«Si tratta di un progetto di “archeologia green” ispirato al tema della simbiosi fra vegetazione e ruderi presente nella storia fin da XV secolo e molto amato nella letteratura romantica. L’intero parco archeologico diventerà un amphitheatrum naturae e riprende una filosofia che introduce la flora nei siti archeologici come nell’idea di Giacomo Boni dei primi del Novecento nel Foro romano, nelle passeggiate archeologiche o nel tempio romano di Venere e Roma» ha spiegato la sovrintendente Antonella Ranaldi a cui si deve l’idea. 

I lavori per l’anfiteatro romano a Milano

I lavori partiranno a dicembre con la pulitura di una prima area nei pressi di via Conca del Naviglio, oggi infestata dalla vegetazione spontanea, proseguendo poi per via dell’Arena e a febbraio inizieranno degli scavi in porzioni mai esplorate dell’anfiteatro. Il progetto prevede il compimento dell’opera di riqualificazione entro la fine del prossimo anno, con tutto il verde piantato seguendo la mappatura completa del vecchio anfiteatro romano. 

Milano avrà così il suo Colosseo, che probabilmente prenderà il nome di Amphitheatrum naturae, con il perimetro realizzato da due file di cipressi e delle diverse siepi seguiranno il disegno dei setti radiali a sostegno delle gradinate, per un’area totale di 22.300mq di verde nel cuore di Milano. 

Un’iniziativa molto importante, che continua a sviluppare il verde a Milano, che segue la direzione già indicata con l’arrivo di 16000 nuovi alberi in città, di cui vi avevamo parlato qui.