“Frutta a metà mattina”: a Milano la merenda in classe è sana

Anche per l’anno scolastico 2019/2020 tornerà tra i banchi il progetto “Frutta a metà mattina”, per promuovere corrette abitudini alimentari anche tra i bambini e le bambine delle scuole di Milano. 

Il progetto “Frutta a metà mattina” arriva così alla sua quarta edizione, partito infatti nel 2016 da un’idea di Milano Ristorazione nel solco della Food Policy del Comune. 

Per questa edizione numeri importanti: a partecipare al progetto saranno 75 scuole che coinvolgeranno fino a 20mila alunni e alunne delle Primarie milanesi. Questa iniziativa mosse i primi passi poiché da alcune analisi era stato scoperto che il 21,8% dei bambini di Milano mangia meno di due porzioni di frutta e verdura al giorno e che circa il 20% dei milanesi presenta un forte livello di criticità alimentare. Per questo si è deciso di intervenire nel modo più efficace, andando ad educare i cittadini del futuro. 

“Frutta a metà mattina”: merenda sana a scuola per consolidare buone abitudini

Anna Scavuzzo, vicesindaco con delega alla Food Policy riguardo questa iniziativa ha dichiarato: «In questi primi anni Milano Ristorazione ha constatato un ottimo impatto sulle abitudini alimentari di bambini tra i sei e i dieci anni, che riescono così a maturare importanti basi per un migliore stile di vita e dopo due anni dall’avvio del programma è stato rilevato che consumare frutta al posto di altri cibi a metà mattina ha aumentato il gradimento del pranzo dell’11% (dal 63% al 74%) e diminuito lo spreco alimentare del 17%».
 

Sin dalla scuola dell’infanzia, il momento dei pasti è uno dei più educativi, dove tutti i bambini e le bambine condividono un momento importante della loro giornata, con il progetto “Frutta a metà mattina” questi condivideranno anche una merenda sana, con l’auspicio di instaurare in loro una piacevole abitudine anche per il futuro e la riscoperta del cibo sano a favore di merende troppo spesso meno nutrienti del previsto. 

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