martedì 06 marzo 2018
Qual è la tua età secondo la postura?
A volte essere “altezzosi” aiuta. Non parliamo del carattere ma della postura, quella dritta e perfetta che ci fa sembrare di guardare il mondo dall’alto in basso e non solo perché il collo è in asse. L’altro elemento che mostra una postura corretta è l’andamento sciolto, sintomo anche di una silhouette tonica.
La postura è uno di quegli aspetti a cui poco si fa caso, soprattutto in età adulta ma spesso anche “dolorini” alle spalle o alla schiena non sono altro che indizi di un qualcosa di sbagliato nella nostra posizione abituale.
Postura sbagliata: cause e conseguenze
In qualsiasi posizione, il problema della postura è dovuto a fattori esterni, l’abitudine di stare seduti tanto tempo con le spalle curve o con il collo proteso in avanti per stare davanti allo schermo del pc o per guardare lo smartphone, o per fattori interni, come dolori trascurati che finiscono per condizionare il modo di camminare, di appoggiare un piede o di alzare un braccio, ad esempio.
Sta di fatto che la cattiva postura non è solo un problema fisico ma anche medico e, soprattutto, ci fa apparire più vecchi.
Ebbene sì, avete capito perfettamente. La postura può farci guadagnare o perdere dai cinque ai dieci anni, condizionando la qualità della vita e l’aspetto fisico. Ecco perché di recente l’attenzione per quest’aspetto sta cominciando a crescere. Infatti, in Francia sono stati aperti dei centri specializzati che propongono sistemi high-tech per analizzare la postura e correggerla.
Qual è l'età secondo la postura?
Laurent Khadara è uno degli esperti in merito e ha spiegato che “col passare del tempo, il corpo si abitua a posizioni contro natura che creano disturbi osteo-articolari-metabolici. Ciò provoca invecchiamento.
E allora bisogna correre ai ripari. Qual è la mia età secondo la mia postura? Bella domanda. Per rispondere si può fare questo test, riprendendolo dal coach francese Christophe Blin. “Posizionatevi contro la parete con i piedi a 15 cm dal muro, poi cercate di far passare la mano dietro la schiena. Se non ci riuscite, significa che la vostra postura non ha più le curve naturali nella zona lombare e la colonna vertebrale, dunque, è più curva. Le spalle sono spostate in avanti e il peso della testa aumenta sulle vertebre cervicali”.
Come correre ai ripari: i suggerimenti per una buona postura
Se avete fatto quest’esercizio e vi siete accorti che c’è qualcosa che non va, non preoccupatevi. Si tratta di piccoli squilibri che possono essere corretti per migliorare non solo l’aspetto ma anche qualità della vita e autostima. Stare incurvati, infatti, impedisce una corretta distensione del diaframma e la respirazione non è regolare, anche se non ce ne accorgiamo. Di conseguenza, le nostre cellule non sono ben nutrite e invecchiamo.
Quindi, è bene fare sempre attenzione alle postura che si assume durante le attività della giornata. Seduti, non incurvare le spalle e non protendere il collo in avanti, questo ci fa sembrare più vecchi. Il trucchetto è allungarsi, immaginare di avere un filo che ci tende verso l’alto, distendere il collo, sciogliere le spalle, rilassare la schiena.
Inoltre, l’altro suggerimento è muoversi di più, fare stretching almeno una volta al giorno per cinque minuti e stiracchiarsi, distendere il collo. Secondo l’esperto posturologo Eric Held, si possono correggere cattive abitudine corporali in tre/sei settimane, facendo attenzione e gli esercizi tutti i giorni.
Il nostro suggerimento è di fare Pilates una o due ore alla settimana, stretching posturale, barra al suono, Qi Gong o Thai Chi che aiuta a rinforzare il muscolo trasverso, uno dei muscoli larghi che contribuiscono a formare la parete addominale.
E’ una specie di torre di controllo della nostra postura, è da lì che vengono pilotati tutti i movimenti. Quando teniamo il muscolo trasverso attivo, miglioriamo la nostra posizione.
Ora non vi resta che fare il test e prendere in mano la vostra postura!
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