Milano ha 60 nuove Botteghe Storiche

Milano ha sessanta nuove botteghe storiche, un albo che adesso ne conta in totale 549, tra negozi e botteghe che hanno scritto la storia della città.

Infatti l’albo delle “Botteghe Storiche” raccoglie tutte quelle realtà che: «sono il simbolo della vivacità commerciale milanese capace di coniugare tradizione e innovazione. Realtà in grado di porsi sempre in sintonia con le nuove esigenze dei cittadini e con le tendenze del mercato senza rinunciare al proprio patrimonio di tradizione e competenza. Attività nate oltre 50 anni fa dall’intuizione di un singolo o da una lunga tradizione familiare che nel corso del tempo sono diventate parte integrante della storia e della vita del quartiere, della città e di ognuno di noi» come ha spiegato perfettamente a margine della premiazione l’assessora alle Attività produttive e Commercio Cristina Tajani.

Alla premiazione era presente anche il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala che ha dichiarato: «Premiare le nostre botteghe storiche significa innanzitutto dare un riconoscimento alla piccola imprenditorialità milanese, nata talvolta in tempi difficili, durante la guerra e appena dopo, ma che ha contribuito a rendere questa città, in ogni momento, viva e cordiale e fornita di ogni bene merceologico. A Milano si è sempre trovato di tutto e il merito è di questi negozianti che hanno resistito con il loro carico di storia, di affidabilità e prossimità per cinquanta e più anni. A loro il nostro grazie più sincero».

Tra le sessanta attività che sono entrate a far parte dell’albo delle “Botteghe Storiche” la più antica è l’”Ottica Quercetti” la cui apertura risale al 1841 seguita da un nome diventato un’icona per gli amanti della pipa in tutto il mondo, “Savinelli 1876”. Diventano botteghe storiche due templi del gusto e dell’arte dolciaria la “Pasticceria Sant’Ambroeus” che ha incominciato a deliziare i palati dei milanesi nel 1936 e la “Pasticceria Martesana” inaugurata nel 1967. 

Per chi volesse entrare a far parte di questo albo, ricordiamo che un’attività per essere riconosciuta “Bottega Storica” deve rispettare due i criteri fondamentali richiesti: che l’esercizio sia attivo da almeno 50 anni nel medesimo comparto merceologico, a prescindere da eventuali cambi di titolarità, e che conservi totalmente o in parte i caratteri costruttivi, decorativi e di interesse storico o architettonico.

Ecco le nuove sessanta “Botteghe Storiche” di Milano

Ecco l’elenco delle nuove sessanta “Botteghe Storiche”

Quercetti & Vanzina di Eurottica 1841 

Savinelli 1876 

La Magolfa 1892 

Arnaldo Castelli 1902 

G. Turci Calzature 1907 

Fortura Giocattoli 1917 

Casalinghi Bucchia Riccardo 1933 

Panificio Pasticceria Marcon 1933 

MAV Arreda 1934 

Panificio Danelli 1934 

Pasticceria Sant Ambroeus 1936 

Colorificio Vercellese 1937 

Ditta Nardo Villa 1938 

Ristorante Bice 1939 

G.to Asnaghi Tessuti 1940 

Galimberti Compagnoni DeMuzio 1941 

Eliorapid Centro Stampa 1942 

Foto Radio Marelli 1944 

Edicola Valli 1946 

Il Fornaio di Lamonaca 1949 

Casalinghi Ferramenta Farina 1951 

Cartoleria Confalonieri 1953 

El Verzeratt Bulgheroni 1953 

La Cantinetta 1953 

Ortofrutta Baroni 1953 

Il Macellaio di Malinverno Stefano 1954 

Ottica Farini 1955 

Carozza Calzature 1956 

Kammi Valassina 1957 

Ottica Riga 1958 

Panificio Di Liddo 1958

Raineri Salumeria Gastronomia 1958 

Ristorante da Giacomo 1958 

Pasticceria Falterona 1959 

Antica Cartoleria di Crescenzago 1960 

Barbiere Fortunato 1960 

I Lazzari 1960 

Tipografia Landoni 1960 

Barbiere Marino 1961 

Cinzia Rossi Gioielli 1961 

Libreria Fiera del Libro 1962 

Macelleria Bottani 1962 

Mandotti 1962 

Tofy Toys 1962 

Bar Quadronno 1964 

African Oriental Craft 1965 

Libreria Partipilo 1966 

Parrucchiere Minerva 1966 

Pasticceria Grossi 1966 

Giannasi Porta Romana 1967 

La Macelleria Ghisi 1967

Lo Scrigno d'Oro de Feo 1967 

Pasticceria Martesana 1967 

Photo Discount 1967 

Ristorante Al Porto 1967 

Galleria 1968 

Luisa Spagnoli 1968

Mulligans Irish Pub 1968 

Twin Style 1968